Pochi paesi nel Mediterraneo conservano un patrimonio archeologico così vario e importante come quello esistente in Libia, che infatti va dalle più antiche presenze dell'uomo, nel deserto del Sahara, fino alle vestigia di epoca punica, greca e soprattutto romana della zona settentrionale e marittima, in Tripolitania e Cirenaica. Numerose sono state nel passato, e sono tuttora, le missioni archeologiche di varie Università italiane a Cirene, Leptis Magna, Sabratha e sui siti di età protostorica; numerose anche le ricerche di archeologia subacquea. La rivista «Lybia Antiqua», apparsa per la prima volta nel 1964 a cura del Dipartimento di archeologia della Libia , si propone di raccogliere e pubblicare i risultati di queste ricerche, in uno sforzo congiunto di studio e di valorizzazione del grande patrimonio archeologico e storico di questa regione.