L'area archeologica della Villa dei Sette Bassi a Roma accoglie, nell'estremità meridionale, un nucleo edilizio noto come
Dépendence. Si tratta in realtà di un edificio termale di età imperiale che le attuali condizioni di interro rendono isolato
e apparentemente distaccato dal complesso principale. L'accurato e approfondito studio delle strutture residue e l'attenta
analisi delle tecniche edilizie e costruttive che le caratterizzano, condotti parallelamente ad una capillare attività di
rilievo, hanno consentito di identificare il progetto e l'architettura del complesso, rivelando con chiarezza una sequenza
di interventi risolti in cantiere attraverso soluzioni peculiari che nei secoli hanno progressivamente mutato la morfologia
e le funzionalità dell'organismo, dall'originario complesso sepolcrale all'impianto termale, poi trasformato in edificio
ecclesiastico.
Il contesto architettonico oggi conservato si configura, dunque, come un palinsesto articolato e diacronico di una serie
di interventi, utile allo studio dell'architettura antica tanto per le soluzioni costruttive adottate quanto per la capacità di pianificazione e recupero delle strutture e dei sistemi decorativi per l'adeguamento alle nuove funzioni.