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Un gesto poetico intertestuale e intermemoriale, diffuso nell’intero libro, lega l’Orlando Furioso alla Commedia. Brillano nel Furioso certe mosse rapidissime della lingua dantesca, citate per rappresentare la corsa frenetica dei cavalieri: come quella estratta di peso dal V canto, in cui Paolo e Francesca sono travolti dalla «bufera infernal, che mai non resta», e che «di qua, di là, di giù, di sù li mena». Sulle orme di Angelica e di Astolfo, il saggio porta alla luce questo marchio, l’indimenticabile segnatura dantesca dell’Orlando Furioso.
Corrado Bologna, «Fugge tra selve spaventose e scure». Ariosto from Inferno to Paradiso
An intertextual and intermemorial poetic gesture, spread over the whole book, bounds the Orlando Furioso to the Commedia. Particularly shining are, in the Furioso, some swift moves of Dante’s language, such as in the representation of the frantic rush of the knights or the precise quotation to describe Paolo and Francesca overwhelmed by the «bufera in- fernal, che mai non resta» and that «di qua, di là, di giù, di sù li mena». In the footsteps of Angelica and Astolfo, the essay highlights this mark, the unforgettable dantean segna- tura of the Orlando Furioso.
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- Maurizio Fiorilla, La figura e le opere di Dante nel progetto intellettuale di Giovanni Boccaccio.
- Ilde Consales, «Come scrisse Dante». La ricezione della lingua dantesca nelle prime grammatiche del volgare.
- Sebastiano Gentile, Dante tra Ficino, Landino e Botticelli.
- Paolo Procaccioli, Quale Dante per Michelangelo?
- Corrado Bologna, «Fugge tra selve spaventose e scure». Ariosto dall’Inferno al Paradiso.
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- Massimiliano Malavasi, Salpare diretti al cielo supremo dei sensi: il dantismo del Marino della Lira.
- Luca Marcozzi, Foscolo e il genio di Dante.
- Giuseppe Crimi, Leopardi e Dante, “vero poeta”.
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- Annamaria Andreoli, Pirandello e Dante.
- Roberto Rea, Un’idea eliotiana di Dante per il Montale degli Ossi.
- Sonia Gentili, Il realismo dantesco di Pier Paolo Pasolini e Primo Levi.
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- Franco Suitner, «Il poeta Allighieri» di Carlo Emilio Gadda.
- Irene Gualdo, «Nel mezzo di un gracile cammino». Un percorso dantesco nell’opera di Amelia Rosselli.
- Luca Bianchi, Anna Pegoretti, Il Dante di Bruno Nardi tra filosofia, poesia e profetismo.
- Paolo Falzone, Dallo stilnovismo alla Commedia. Poesia e “non poesia” nella critica dantesca di Natalino Sapegno.
- Elisa De Roberto, Dante e «il maggior esponente della linguistica testuale in Italia». Note su Antonino Pagliaro e la Commedia.
- Pietro Trifone, Dante, la variazione linguistica e il «voi» che «a Roma s’offerie».
- Diego Parisi, Petrocchi editore della Commedia.
- Giuseppe Izzi, Fra storia e critica: itinerari danteschi di Giorgio Petrocchi.
- Laura Santone, «Dietro al mio legno che cantando varca»: Jacqueline Risset traduttrice di Dante.