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Il saggio ripercorre le tappe attraverso cui si è articolata in Foscolo l’idea di Dante: dal giovanile entusiasmo di matrice alfieriana all’omaggio di stampo vichiano nell’Ortis fino alle mature prove filologiche e critiche. Riconosce in ciascuna di queste fasi il costante richiamo al concetto di «genio» inteso da Foscolo come sinonimo di eccezionalità, di ec- cesso artistico, di originalità espressiva, e solo in parte di virtù civili o di “apostolato” nazionalistico, che invece prevale nella visione promulgata da Mazzini quando promosse l’edizione postuma degli scritti danteschi di Foscolo e della sua edizione del poema.
Luca Marcozzi, Foscolo and the genius of Dante
The essay retraces the stages through which the idea of Dante was articulated in Foscolo: from the youthful enthusiasm indebted to Alfieri’s view to the Vico-like homage in the Ortis up to the later philological and critical works. It recognizes in each of these phases the Abstract341 constant reference to the concept of «genius» understood by Foscolo as a synonym of exceptionality, artistic excess, expressive originality, and only in part of civil virtues or na- tionalistic “apostolate” (which instead prevails in the vision promulgated by Mazzini when he promoted the posthumous edition of Foscolo’s writings and his edition of the poem).
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- Sebastiano Gentile, Dante tra Ficino, Landino e Botticelli.
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