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In un settore centrale della città romana di Aquinum (Castrocielo-Frosinone), il LabTAF dell’Università del Salento sta scavando dal 2009 un grande edificio termale pubblico. Gli scavi, giunti nel 2018 alla decima campagna, rappresentano un importante punto di arrivo della ricerca condotta nel territorio appartenuto alla colonia triumvirale. In un decennio di ricerche l’area di scavo ha raggiunto una superficie di quasi un ettaro, di cui oltre 5.000 mq occupati dalle strutture del complesso termale in cui è possibile riconoscere numerosi ambienti caratterizzanti l’imponente edificio. Questo presenta delle soluzioni architettoniche del tutto peculiari, le quali, nell’ambito di un quadro tipologico legato agli edifici termali noti, costituiscono forse un unicum per dimensioni ed articolazione planimetrica: le cosiddette Terme Centrali o Vecciane, dal nome del magistrato fondatore M. Veccius, databili a partire dagli ultimi decenni del I sec. a.C. Il contributo è finalizzato alla descrizione degli ambienti e degli spazi, alla ricostruzione dei percorsi e, infine, al calcolo delle potenzialità ricettive dei due settori, maschile e femminile, del complesso termale aquinate.
In the central area of the roman Aquinum (Castrocielo-Frosinone), since the 2009 the University of Salento is digging up a huge public thermal bath complex identified as “Central Thermal Bath” or “Vecciane Baths”, from its promoter, the duovir M. Veccius. The archaeological excavation have reached the tenth campaign in the 2018 and, nowadays, it play a key role for the researches on the territory of the colony. Currently the dug area measures one hectare, of which over 5,000 square meters are occupied by the structures of the baths. The building, realized at the end of the first century B.C., presents some rather peculiar architectural solutions and, according to other bath layouts already known, it seems to be a unicum for its dimensions and planimetry. This paper focuses on various essential questions, such as the description of the spaces and rooms of the building and the reconstruction of its inner paths and tries, also, to evaluate the male and female sectors capacity. -
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