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Si propone una riflessione, basata sulla rilettura delle fonti letterarie, su come il mito dell’Eridano, nato nel mondo greco arcaico, si sia trasmesso quasi inalterato alla tarda antichità. Il consolidarsi nella memoria collettiva di una leggenda come quella di Fetonte e delle piangenti Eliadi può celare rilevanti notizie di natura storico-economica e apportare nuovi elementi per una diversa comprensione dello stesso evolversi della coscienza geografica antica. Quando, infatti, le lontane regioni del Nord Europa si fanno via via sempre meno ‘mitiche’ e meno ‘indistinte’, la via dell’ambra può essere tracciata dai geografi con maggior precisione, dai mari baltici alla costa delle Venezie, da cui si irradia nel Mediterraneo. A questo punto ormai ‘Eridano’ sarà solo un altro nome del fiume Po.
The Eridanus myth, originated during the Greek Archaic Age and transmitted almost unchanged to Late Antiquity, is scrutinized, by proposing a novel survey of the pertinent literary sources. The progressive development and subsequent crystallization of the legend concerning Phaethon and the crying Heliades provide relevant information, from both an historical and economic perspective, for a better comprehension of the ancient geographical knowledges and perception. Various stages of the legend are followed, by focusing on the process where the remote regions of Northern Europe become less fabulous and vague, the amber route becomes better known and defined (from the Baltic Sea to the North Adriatic coasts, point of departure for the amber trade in the Mediterranean Sea), and the Eridanus ends up as a further name of the Po river. -
- Carmelo Colelli, Antonio La Marca. Considerazioni su alcuni bronzi protostorici provenienti dai territori di Luzzi e Bisignano (Cosenza)
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- Flavio Raviola. Subcolonie e strategie territoriali delle poleis di Magna Grecia e Sicilia in età arcaica
- Giulia Morpurgo. Circe e i porci su un cratere a calice dalla tomba 100 del sepolcreto etrusco De Luca di Bologna
- Giada Gammaldi Sguario. Il trattato fra Atene e Segesta. Nuove riflessioni alla luce delle fonti letterarie
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- Anna Miriam Biga. Euripide e la storia di Melanippe a Metaponto
- Annica Pezzelle. Lo spazio del mito: note di geografia 'letteraria' sull'Eridano
- Lorenzo Braccesi. Phelessaîoi / Phelesinaîoi
- Mattia Marchesini. L'alleanza di Agatocle con Iapigi e Peucezi
- Maja Miše, Annareta Touloumtzidou. Hellenistic tomb in Stonca bay near Issa on the island of Vis, Croatia: new evidence on imports from Sicily and mainland Greece
- Cristina Rocchi. Culti mediterranei a Lagole (Belluno)
- Maddalena Bassani, Lorenzo Braccesi. Per la stele di Santa Apollonia. Due ipotesi
- Lorenzo Braccesi. Aes triplex (per l'esegesi di Orazio carm. I 3, 9)
- Lorenzo Braccesi. Rudes puellis (nota a Marziale VI 42, 4)
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