
Trebbio (Sansepolcro, AR). An Italic settlement in the borderland between northern Etruria and Umbria
In: Archeologia Classica: 72, 2021
DOI: 10.48255/J.ArchCl.LXXII.2021.2
Scavi archeologici condotti dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e dall’Università di
Siena in località Trebbio di Sansepolcro (Sansepolcro, provincia di Arezzo) hanno contribuito significativamente alla conoscenza di un insediamento italico dell’VIII-VI secolo a.C. situato sulla
sponda sinistra del fiume Tevere. Si tratta di un insediamento accentrato o protourbano, in tutta probabilità fortificato artificialmente, che si localizza su un terreno pianeggiante.
Lo studio delle sue
caratteristiche topografiche e dei ricchi dati della sua cultura materiale,
tra cui molte ceramiche e
oggetti in metallo, stanno iniziando a offrire una nuova immagine di un insediamento ‘di frontiera’
con specifici tratti culturali, più vicini ai contesti medio-adriatici che
a quelli etruschi. Sulla base
di queste evidenze, e attraverso confronti con altri siti nelle vicinanze, gli autori sostengono che il
corso superiore del fiume Tevere tra tarda età del ferro ed età orientalizzante/primo arcaismo stesse
iniziando a svolgere il ruolo di confine geografico fluido tra diverse entità sociopolitiche ed etniche,
indicate nelle fonti classiche successive come Etruschi e Umbri.
Parole chiave: Età del ferro, Insediamenti italici, Confini etnici, Umbri, Etruschi