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Il saggio esamina il rapporto Dante-Petrarca isolando l’opera volgare petrarchesca dal resto della sua produzione, e concentrandosi sul peso dei modelli della Vita nuova e della Commedia nell’invenzione petrarchesca; individua nel prosimetro un precedente fondamentale per la struttura seriale dei Fragmenta, che sono a loro volta una autoantologia, dotata di autocommento e surrettizia autobiografia; e legge il debito contratto dai Trionfi con il poema dantesco nel segno della struttura e della macchina poematica.
«Quid incognitum»: Petrarca vs Dante?
The paper examines the Dante-Petrarch relationship by isolating the Petrarchan vernacular poems from his other works, and focusing on the Vita Nuova and the Commedia as models for Petrarch’s invention; in the first one, it identifies a fundamental precedent for the serial structure of Fragmenta, which are themselves an auto-anthology, endowed with self-commentary and autobiography; for the latter, it underlines the debt contracted with Dante’s poem by Petrarch’s Triumphs as for the structure and the poematic machine.
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- Marco Ariani, «Quid incognitum»: Petrarca vs Dante?
- Maurizio Fiorilla, La figura e le opere di Dante nel progetto intellettuale di Giovanni Boccaccio.
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- Sebastiano Gentile, Dante tra Ficino, Landino e Botticelli.
- Paolo Procaccioli, Quale Dante per Michelangelo?
- Corrado Bologna, «Fugge tra selve spaventose e scure». Ariosto dall’Inferno al Paradiso.
- Emilio Russo, Parlando di cose umane e divine. La funzione Dante nelle opere tassiane.
- Massimiliano Malavasi, Salpare diretti al cielo supremo dei sensi: il dantismo del Marino della Lira.
- Luca Marcozzi, Foscolo e il genio di Dante.
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- Roberta Colombi, I tempi «empi» e il «potente immaginar». Dante poeta, personaggio e narratore, nel Risorgimento di Nievo.
- Annamaria Andreoli, Pirandello e Dante.
- Roberto Rea, Un’idea eliotiana di Dante per il Montale degli Ossi.
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- Franco Suitner, «Il poeta Allighieri» di Carlo Emilio Gadda.
- Irene Gualdo, «Nel mezzo di un gracile cammino». Un percorso dantesco nell’opera di Amelia Rosselli.
- Luca Bianchi, Anna Pegoretti, Il Dante di Bruno Nardi tra filosofia, poesia e profetismo.
- Paolo Falzone, Dallo stilnovismo alla Commedia. Poesia e “non poesia” nella critica dantesca di Natalino Sapegno.
- Elisa De Roberto, Dante e «il maggior esponente della linguistica testuale in Italia». Note su Antonino Pagliaro e la Commedia.
- Pietro Trifone, Dante, la variazione linguistica e il «voi» che «a Roma s’offerie».
- Diego Parisi, Petrocchi editore della Commedia.
- Giuseppe Izzi, Fra storia e critica: itinerari danteschi di Giorgio Petrocchi.
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