Il presente contributo riguarda l’analisi dei frammenti di decorazione parietale ritrovati nella Villa di Livia a Prima Porta e nella cisterna posta al di sotto della vicina torre. Sono stati presi in considerazione frammenti databili tra il 200 a.C. e il 350 d.C. Alcuni elementi riferiti a diverse fasi cronologiche della decorazione nel sito sono stati affidati all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze (OPD) per eseguire delle analisi. Nello specifico, si sono affrontati quattro aspetti: l’intonaco e la tecnica pittorica; i pigmenti; la possibile influenza avuta dal livello sociale del committente; nonché se l'analisi degli intonaci possa essere utilizzata in funzione della datazione.